Bollo auto: nuova proposta di legge per l'abolizione
Venerdì, 24 Giugno 2016
Altre grandi novità in vista per il settore assicurativo che, in questi ultimi mesi, sta vivendo momenti di grande fermento. Questa volta al centro dell’attenzione è la possibile abolizione del bollo auto a partire dall’anno 2017.
Non è certo la prima volta che in Italia si ragiona su questa conveniente eventualità: l’idea infatti era già stata resa nota diversi mesi fa quando il Presidente del Consiglio aveva annunciato l’ufficialità dell’abolizione del bollo già con la nota Legge di Stabilità del dicembre 2016 ma, solamente qualche giorno fa, questa idea è stata ribadita attraverso una nuova proposta di legge presentata di recente in Parlamento.
Nei fatti questa nuova legge dovrebbe prevedere l’eliminazione di tale imposta aumentando le accise sui carburanti, ma le eventuali ripercussioni negative potrebbero però essere molteplici .
Come sappiamo il bollo è un’imposta obbligatoria per tutti coloro che possiedono un veicolo, proprio come lo è l’Rc Auto, anche se tale mezzo non circola su strada ma non è ancora stato radiato dal Pubblico Registro Automobilistico (PRA). Si tratta di una tassa che porta nelle casse delle regioni cifre considerevoli, che si aggirato attorno ai 6 miliardi di euro.
L’idea proposta in parlamento sarebbe quindi quella di sostituire questi introiti aumentando l’accisa già esistente sui carburanti il che porterebbe notevoli vantaggi anche sul fronte dell’evasione del bollo auto.
Questa nuova legge colpirebbe principalmente tutti quegli assicurati che, per lavoro o per piacere, tendono a spostarsi molto con l’automobile limitando, al contrario, le spese per chi è solito utilizzare meno la macchina. Ciò potrebbe portare in un futuro piuttosto vicino un diverso modo di concepire la mobilità: si potrebbe infatti assistere ad una maggiore diffusione di auto elettriche ed una più alta preferenza per i mezzi pubblici, il che porterebbe anche diversi vantaggi sul fronte ambientale.
FONTE: www.assicurazioni.it